sabato 27 luglio 2013

Retraction test

Vista la richiesta di Fabio, è il caso che ottimizzi la retrazione e l'oozing.

http://www.thingiverse.com/thing:22263

Questo mi sembra il test più rapido per verificare la cosa. Stampe con ventola attiva. Il diametro del pezzo è di 2 cm.

Prima prova: travel speed 70 mm/s, layer supersottili 0.05 mm, retrazione 3.5 mm a 40 mm/s, travel speed 30 mm/s.
Durante la stampa si sentono vibrazioni in macchina, dovute alle piccole forme. Risonanza?

Risultato: una schifezza. Ooze a profusione, forme imprecise, soffitti irregolari.
Bene, visto che è la baseline. :D Non si può che migliorare.

Ecco una foto:


Ho abbassato la velocità a 40 mm/s, mantenendo gli altri parametri. La macchina vibra molto meno.
Risultato: niente più risonanza, e le forme fanno già meno schifo. Ci sono ancora ragnatele, ma meno. E' interessante vedere come nella ragnatela, la plastica si depositi dove già ce n'è altra, formando delle strutture diagonali.

Foto:





Ho alzato la travel speed a 80 mm/s. Aiuta sempre un po' una leggera pressione sul ponte Y per il primo layer.

Risultato: Sembra andare più veloce di prima anche nelle parti stampate, e non solo nel travel. Probabilmente per l'inerzia della testina. L'oozing è sparito quasi del tutto, ma la qualità di stampa ne ha risentito.. persistono le ragnatele.

Foto:



Proviamo a spingere ancora la retrazione: 5mm a 50mm/s, e porto il travel speed a 100 mm/s, abbassando a 25 il print speed. I tempi iniziano a farsi biblici: 13 minuti. Ci avviciniamo al limite fisico di velocità della macchina, credo. Ma è una sensazione ad istinto, a vedere la stampa non sembra male: zero oozing.. Solo che ad un certo punto ha iniziato a svaccare e grattare e ho dovuto riavviarla. In ogni caso non va bene.. la stampa è di bassa qualità, anche se non c'è oozing.

Foto prima corsa:



Foto seconda corsa:


Secondo il mio istinto non ce la fa lo stepper dell'estrusore. Riporto la retrazione ai valori di prima, lasciando travel a 100 e print speed a 25. Durante la stampa il motore dell'estrusore CIGOLA. Non proprio il motore, ma dove il filamento scorre sulla plastica della carena, e si è scavato il solco, cigola. Non me ne curerò troppo, semmai in futuro segherò via la plastica.

Risultato: A prima vista direi che ci stiamo avvicinando.

Foto:  

Non capisco i riccioli in cima al cono: si rimuovono agevolmente con una lametta, e il cono sotto è quasi perfetto.

E, con massima arroganza, riprovo a stampare il 24-cell vase di Dizingof, il mio mostro sacro. Fallirà, ma voglio vedere come.











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